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Come riconoscere e sconfiggere l’ansia

Come riconoscere e sconfiggere l'ansia

Ansia: come riconoscerla

Soffrire di un disturbo d’ansia è molto più comune di quanto si pensi. Capita a molti, infatti, di affrontare nella vita periodi di forte stress che vanno poi a ripercuotersi sullo stato di salute. Il corpo umano è una macchina efficace ma complicata, azionata dal cervello; se qualcosa mette in allarme il motore centrale, sarà quindi tutto il resto a risentirne.
L’ansia non è sinonimo di debolezza e non è un capriccio. Chiunque, per genere o età, può ritrovarsi a doverla affrontare. Le cause scatenanti possono essere molteplici, ma per capire come combatterla è necessario prima imparare a riconoscerne i sintomi.

Fra i sintomi principali dell’ansia, troviamo:

      • difficoltà a respirare che può manifestarsi come senso di soffocamento, fame d’aria o respiro accelerato
      • senso di oppressione al petto, come se qualcosa lo schiacciasse
      • palpitazioni
      • tensione muscolare diffusa che può manifestarsi sottoforma di tremori
      • tensione allo stomaco capace di sfociare anche in disturbi del tratto gastro-intestinale
      • vertigini e mancanza di equilibrio
      • bocca secca e conseguente difficoltà a deglutire
      • improvvise vampate di calore o di freddo, eventualmente accompagnate da eccessiva sudorazione
      • insonnia e/o persistenza di incubi
      • senso di spossatezza e irritabilità

Se molti di questi sintomi sono presenti, allora si tratta di un attacco d’ansia. Proprio perché l’ansia è una condizione in cui tutti possiamo ritrovarci almeno una volta in quanto condizionati da fattori esterni, può capitare che l’episodio sporadico in risposta a uno specifico evento sia transitorio. Al contrario, se i sintomi persistono o si manifestano con frequenza, potrebbe trattarsi di ansia patologica e sarà necessario valutare con il medico quale percorso farmacologico intraprendere.

Rimedi naturali contro l’ansia: quali sono

Per alleviare i sintomi dell’ansia possiamo ricorrere a rimedi naturali di comprovata efficacia. Anche in questo caso però è opportuno consultare il proprio medico di famiglia, soprattutto se si assumono altri medicinali non correlati al disturbo d’ansia, poiché questi potrebbero entrare in conflitto gli uni con gli altri.

Fra gli ansiolitici naturali più conosciuti troviamo la camomilla, pressocchè priva di controindicazioni e dall’immediato effetto sedativo grazie all’azione dei suoi flavonoli sul nostro cervello. Ricchissima di flavonoidi è anche la passiflora, fra gli ansiolitici naturali più efficaci grazie alla sua azione mirata sui centri del sonno situati nel midollo spinale. Meno noto ma curiosamente utile contro l’ansia è poi il luppolo, che associamo abitualmente alla produzione della birra ma si rivela in realtà anche un valido aiuto contro vari disturbi di origine nervosa, soprattutto se abbinato a camomilla e menta. Contro l’ansia funziona anche la melissa, che con le sue foglie ricche di olio essenziale dall’alto potere spasmolitico è indicata soprattutto come rilassante del sistema muscolare. Per quanto riguarda la valeriana sono invece le sue radici a contenere gli oli essenziali che agiscono sul neurotrasmettitore GABA, che a sua volta placa un’attività troppo frenetica del sistema nervoso centrale. Il tiglio è infine particolarmente indicato per sconfiggere l’insonnia e calmare la tachicardia.

Perfetti per ottenerne i benefici sono dunque le tisane e gli integratori a base di questi preziosi alleati. Per un ulteriore approfondimento riguardo gli ansiolitici naturali, può essere utile consultare il seguente link: https://www.ildottorerisponde.it/2022/06/10/come-combattere-lansia-con-i-tranquillanti-naturali/

Consigli per ridurre l’ansia

Oltre a fare affidamento sui rimedi naturali di cui sopra, non va sottovalutata l’estrema importanza di assumere delle sane abitudini per contrastare l’insorgere dello stato ansioso, quali ad esempio:

  • fare un buon sonno, almeno 7-8 ore a notte
  • preferire pasti sani a base di frutta e verdura, meglio se fresche
  • ridurre il consumo di caffeina, bevande zuccherate e alcolici
  • imparare a concedersi una pausa quando il nostro organismo ne sente il bisogno
  • praticare regolarmente attività fisica in modo da scaricare il nervosismo quotidiano e favorire il sonno

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