L’uso dello stamping unghie consente di realizzare una vera e propria opera di nail art tramite e pochi e semplici passaggi. Come si evince dalla sua denominazione, il decoro viene proiettato a bordo delle unghie tramite un vero e proprio sistema di stampa, con l’ausilio di un timbro apposito. Quest’ultimo può essere concepito in materiali di vario genere, come ad esempio il silicone.
Cosa bisogna fare per usufruire delle potenzialità di uno stamper unghie? In vista della prossima stagione invernale, un’occasione del genere non va lasciata in secondo piano. Con alcuni passaggi, ecco che ogni manicure può essere effettuata con una precisione sorprendente e con estrema facilità, senza neanche essere in possesso di particolari doti. Ecco alcuni errori da non compiere in questo ambito, magari affidandosi a una tecnica come quella delle moyra nails.
Non utilizzare il solvente per uno stampino più preciso
Quando ci si accinge alla realizzazione dello stamping nail art, non bisogna utilizzare il solvente al momento della pulizia finale. Con un accorgimento simile, il risultato finale potrebbe rivelarsi notevolmente inferiore rispetto a quanto si possa immaginare. Non va bene neanche un modello molto delicato e senza alcuna traccia di acetone.
Per effettuare una pulizia di qualità, è sufficiente servirsi di un nastro adesivo come tanti altri o di una pratica spazzolina. Ciascuna superficie necesssita solo di un semplice panno, essenziale per avere unghie belle da vedere senza alcuna fatica. Le moyra nails garantiscono così un effetto sorprendente e sono in grado di ricoprire al meglio ciascuna unghia, riducendo al minimo eventuali punti esclusi.
Attenzione a movimenti avventati
Lo stamping unghie può riservare alcune sorprese non proprio gratificanti per coloro che effettuano alcuni movimenti errati. Il prelievo e la diffusione del disegno richiedono tutta la dovuta attenzione e ciascuno spostamento va effettuato senza lasciare nulla al caso. Quando lo smalto viene steso a bordo di ciascuna unghia, va adoperata la palettina per togliere il colore che non serve.
Come detto in precedenza, un ruolo di primo piano deve essere assunto dalla qualità dei movimenti. Questi ultimi devono essere rotatori, leggeri e delicati, senza alcuna pressione. Lo stampino va schiacciato sul decoro in senso perpendicolare, evitando qualsiasi spostamento improvviso e ondulatorio. Il disegno finale non deve assolutamente sbavare e il tocco deve essere fermo e deciso, ma mai eccessivo. Basta un piccolo errore per mettere a serio repentaglio l’intero lavoro dello stamping nail art, provocando problemi non di poco conto.
I rischi di uno smalto non adeguato
Infine, non ci si deve dimenticare della valutazione del prodotto utilizzato per lo stamping unghie. Chi non conosce al meglio il settore deve chiedere aiuto a figure che sanno dove indirizzare verso la scelta adatta al proprio contesto. Ogni decoro deve essere perfettamente asciutto prima che lo stampino successivo venga applicato, in modo che il lavoro finito resti al massimo delle proprie potenzialità.
A tal proposito, bisogna saper scegliere un top coat conforme alle proprie aspettative. Ci vuole un prodotto denso e non eccessivamente liquido. Al contempo, un buono stamper unghie non può essere caratterizzato dalla strisciata veemente del pennello a bordo della superficie. Magari, si può partire con una goccia centrale e proseguire stendendo il disegno in maniera uniforme.
